Robert DOISNEAU. Les merveilleux quotidien

Un centesimo di secondo qui, un centesimo di secondo là; messi in fila fanno solo un due, tre secondi rubati all’eternità.   Robert Doisneau

Ad aprire la mostra c’è lui, Robert Doisneau, che punta l’obiettivo verso il visitatore e racconta la sua storia. Le foto sulle pareti sono dei paesaggi animati dal quotidiano, riletto dal suo sguardo con ironia ed acume, fatto di persone e non di costruzioni artefatte. La linearità del percorso di mostra, al suo culmine, cambia bruscamente ritmo quando, dietro alla snodata spina centrale, si incontra nuovamente il fotografo, questa volta in una video intervista, e le pareti si aprono accogliendo figuratamente lo spettatore. 

Colori delicati ed armonici, un fondo blu notte ed una fascia portante chiara in aggetto accompagna l’occhio dell’osservatore tra le strade di Parigi, svanendo dal campo visuale non appena ci si avvicina ai bellissimi scatti vintage.

In foto: Monza, Arengario, 2016 

“Robert Doisneau. Pescatore d’immagini”, sedi di mostra: Lecco, Palazzo delle Paure, Lecco, 2018 | Pavia, Broletto di Pavia, 2018